
cerabone® plus
MATERIALE SOSTITUTIVO A BASE DI
OSSO BOVINO NATURALE
CON IALURONATO


cerabone® plus
NATURAL BOVINE BONE
SUBSTITUTE MATERIAL
WITH HYALURONATE

HyA
… capace di incorporare
un volume di liquido 1000 volte maggiore della molecola stessa
Biofunzionalizzazione
attraverso l’acido ialuronico
Eccezionale capacità di legare i liquidi
Prodotto naturalmente nel corpo
Attività immunomodulatorie1
Proliferazione fibroblastica2
Produzione di collagene3
Promuove la formazione di vasi sanguigni e
la guarigione precoce dei tessuti molli 4,5

L’acido ialuronico ha dimostrato di migliorare le proprietà proliferative, migratorie e di cicatrizzazione delle ferite dei tipi
cellulari coinvolti nella guarigione delle ferite dei tessuti molli, indicando così la sua potenziale indicazione nelle procedure
di ricostruzione orale
PROF. DR. ANTON SCULEAN
1 Stern et al. (2006) Eur J Cell Biol. 85(8):699‐715.
2 Greco et al. (1998) J Cell Physiol. 177(3):465-473.
3 Rooney et al. (1993) J. Cell Sci. 105, 213–218.
4 Sattar et al. (1994) J. Invest. Dermatol. 103, 576–579.
5 King et al. (1991) Surgery. 109(1):76-84.
cerabone® plus
cerabone® plus combina l’affermato materiale da innesto osseo bovino cerabone® con le ben note proprietà dell’acido ialuronico.
Grazie alle pronunciate capacità di legare i liquidi dello ialuronato, cerabone® plus, una volta idratato, forma un materiale osseo adesivo che offre un comfort di applicazione unico, consentendo un facile prelievo e trasporto alla sede di applicazione.

Applicazione!
circa 0,5 ml di soluzione salina per 1,0 ml di cerabone® plus
Prima dell’uso, cerabone® plus dev’essere idratato e questa operazione può essere comodamente effettuata nel blister fornito.
La consistenza ottimale per le specifiche esigenze può essere ottenuta regolando il volume del liquido. Ad esempio, aggiungendo un po’ meno liquido si ottiene una consistenza più stabile, mentre aggiungendone di più si ottiene una maggior dispersione.

INDICAZIONI
Implantologia, parodontologia,
chirurgia orale e CMF
- Aumento orizzontale e verticale
- Difetti peri-implantari
- Difetti infraossei parodontali
- Conservazione di alveoli e creste
- Rialzo del seno mascellare
- Difetti di forcazione (classe I e II)
RACCOMANDAZIONI
Se il prodotto appare secco dopo l’idratazione e non si è formata una massa coesa, è possibile aggiungere ulteriore soluzione salina, goccia a goccia, e mescolarla al prodotto fino a ottenere la consistenza desiderata. D’altra parte, una quantità insufficiente o eccessiva di liquido può comportare la mancata formazione o la perdita della consistenza descritta. Allo stesso modo, un eccesso di liquido nella sede di aumento, cioè in caso di sanguinamento profuso nell’aumento del pavimento del seno o dell’alveolo, può ridurre la capacità di manipolazione dell’innesto osseo durante l’applicazione e il suo adattamento al difetto. A livello intra-operatorio, cerabone® plus funziona in modo ottimale quando il sanguinamento nella sede del difetto può essere controllato, come nel caso di difetti ben visibili, ad esempio nell’aumento laterale.
PROPRIETÀ + BENEFICI
cerabone® plus è il risultato dell’osteoconduttività e stabilità volumetrica di cerabone combinata con le comprovate proprietà dello ialuronato
- Adesivo e malleabile dopo l’idratazione
- Riempimento efficiente nei difetti e risparmio di tempo nell’applicazione
- Facile sagomatura nei difetti
- Spostamento minimo di singoli granuli durante l’applicazione

SUGGERIMENTI PER LA MANIPOLAZIONE
- Se non è possibile misurare il volume di idratazione, aggiungere il liquido con cautela, goccia a goccia
- Rimuovere il liquido in eccesso dalla sede del difetto prima dell’applicazione
- Utilizzare preferibilmente nei difetti autocontenuti
- Fissare l’innesto con una membrana di barriera

Studi recenti sull’acido ialuronico
APPLICAZIONE CLINICA
CASE REPORT by Dr. Tomislav Krhen
Dentigerous cyst enucleation, tooth extraction and bone augmentation with cerabone® plus – A 6-month follow-up
This case report describes the enucleation procedure of the most common type of odontogenic developmental cyst and the regeneration of the resulting bony defect using cerabone® plus.
CASE REPORT by Dr. Marko Blašković
Posterior mandible reconstruction using cerabone® plus, permamem® and mucoderm®
The presented case describes the rehabilitation of a challenging extended edentulous site in the posterior lower jaw, using state-of the-art bone regeneration- and soft tissue management techniques, with the goal to bring back the patient a long-term stable dentition.
WEBINAR BY:
Prof. Anton Sculean, Dr. Marius Steigmann, Dr. Dragana Rakasevic, Dr. Miguel Stanley
Biofunctionalization with hyaluronic acid –
impact on dental regenerationIn this webinar, Prof. Anton Sculean, Dr. Marius Steigmann, Dr. Dragana Rakasevic and Dr. Miguel Stanley will explain the rationale of using hyaluronic acid for tissue regeneration and will present the biological and clinical principles of the interplay of bovine bone grafting material with hyaluronic acid.
WEBINAR BY:
Dr. Rafael Block Veras
cerabone® plus for immediate implantation and sinus augmentation
As one of the first users, Dr. Rafael Block Veras shares his clinical experience with cerabone® plus with a special focus on immediate, single tooth implants in the posterior mandible and two-stage maxillary sinus grafting. He puts particular emphasis on the advantages of the material in terms of applicability and the beneficial features in the early and late post-operative phases.
WEBINAR BY:
Dr. Laszlo Parkanyi
Bone grafting in present days – how cerabone® plus can make the difference
Bone substitutes as xenografts are continuously evolving to achieve more vital bone in preferably less healing time, while making handling as easy as possible.cerabone® plus is exactly this kind of material, and in this webinar, Dr. Parkanyi shows how it performs on a daily clinical basis.
WEBINAR BY:
Dr. Michael R. Norton
Insights into a new generation of biomaterials – cerabone® plus
The video introduces a novel bovine bone mineral product cerabone® plus which utilizes hyaluronate to create outstanding handing properties which allow the particulate graft to clump in a sticky bone mass.